Roma, 01.04.2020
Oggetto: PANDEMIA COVID19
Dispositivi di protezione individuale (DPI):
Egregi PRESIDENTI DELLE REGIONI,
abbiamo ricevuto numerose segnalazioni da nostri iscritti in merito alle pericolose condizioni lavorative che stanno vivendo durante l’attuale emergenza epidemica da Coronavirus.
Ora, premesso che il 30.01.2020 l’OMS ha dichiarato l’epidemia da COVID19 un’ emergenza di sanità pubblica di rilevanza internazionale
e che con delibera del Consiglio dei Ministri del 31.01.2020 è stato dichiarato, per sei mesi, lo stato di emergenza sul territorio nazionale relativo al “rischio sanitario connesso all’insorgenza di patologie derivanti da agenti virali trasmissibili”
e considerato che in conseguenza dell’evolversi della situazione epidemiologica (con drammatico incremento di casi su tutto il territorio nazionale) il personale sanitario lavora incessantemente per far fronte all’emergenza, venendo quotidianamente in contatto con pazienti infetti o potenzialmente infetti,
la I.S.S.E. RIBADISCE con forza che in tale contingenza è assolutamente necessario che sia data puntuale esecuzione alla normativa in materia di sicurezza sul lavoro, non solo al fine di tutelare il diritto alla salute di quanti operano presso le strutture sanitarie, ma altresì per evitare che proprio i luoghi adibiti alla cura si trasformino in un potente strumento di diffusione del virus.
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